Ecco un elenco delle “buone maniere” che regolano i rapporti fra gli “horse addicted” quando lavorano in maneggio con i cavalli, quando si trovano in scuderia e quando osservano i cavalieri.
PER I CAVALIERI IN CAMPO
• Chiedere il permesso prima di entrare e uscire dal maneggio all’istruttore o agli utilizzatori
• Tenere la mano destra quando si incrociano altri cavalieri (esattamente come si fa quando si circola per strada!)
• Chi trotta o galoppa ha diritto di usare la pista rispetto a chi procede al passo (che quindi dovrà lasciare la pista)
• “Chiamare” l’esercizio: chi fa un esercizio o una figura (per es. un salto o un cambiamento diagonale) deve avvisare gli altri in modo da avere lo spazio necessario per poterlo eseguire
• Avere un “occhio di riguardo” verso i cavalli più sensibili o i cavalieri più timidi, evitando di “sfrecciare arditamente” vicino loro
• Non fare chiacchiere inutili disturbando il lavoro altrui
• E infine usare il buon senso: se un altro cavaliere è in difficoltà o sta per montare in sella non fare azioni di disturbo col proprio cavallo
PER CHI OSSERVA I CAVALIERI
• Cercare di non spaventare i cavalli al lavoro con movimenti improvvisi
• Non urlare, battere le mani, fare commenti “fragorosi” che possono disturbare anche i cavalieri
• Non lasciare entrare in campo i cani
• Non entrare in campo correndo: entrare camminando e chiedendo permesso
• Non sfrecciare vicino al maneggio con auto e moto
Scopri subito tutti i nostri viaggi, tour, vacanze e trekking a cavallo.
PER CHI SI TROVA IN SCUDERIA
• Lasciare pulita la posta, il piazzale, la corsia
• Chiudere la selleria, riporre la chiave: SEMPRE!
• Non lasciare bauletti aperti; non lasciare finimenti, abbigliamento e materiali vari sparsi in giro: intralciano il lavoro altrui
• Spazzare via le deiezioni del proprio “lalluccio”: SEMPRE!