Il Senegal si estende nel cosiddetto Sahel, la zona di transizione fra le regioni aride sahariane e quelle umide dell’Africa guineana. Il clima è tropicale, con una lunga stagione secca invernalee una stagione umida estiva. Parti con noi per un viaggio in Senegal, un fantastico modo per avvicinarsi all’Africa nera. Possiamo parlare di un “Safari delle persone” perché, a differenza di molti altri paesi africani, il Senegal non offre panorami mozzafiato o animali esotici da ammirare, è invece un viaggio tra l’umanità. Tornerai dal Senegal con un nuovo modo di vivere le relazioni umane e il ricordo dei sorrisi dei bambini negli occhi, oltre a un nuovo modo di concepire il tempo. I senegalesi in pochissimi istanti ti faranno capire il vero significato della “teranga”, il loro senso di ospitalità e accoglienza, entrerai a far parte delle loro vite, come se fossi un amico di vecchia data. Esploreremo parte di questo paese in sella, partendo da Dakar alla scoperta dell’isola di Gorée (1978), ubicata di fronte a Dakar, che dal XV al XIX secolo fu il centro di commercio di schiavi più grande dell’Africa, per proseguire verso Saly scoprendo la costa con le sue lagune, spiagge senza tralasciare i colorati villaggi locali. Uno spaccato di Senegal autentico vissuto al ritmo lento del passo dei nostri cavalli.
Date di partenza su richiesta tutto l’anno esclusi i mesi di Luglio, Agosto, Settembre con minimo 4 persone in partenza dall’Italia
PARTECIPANTI: MIN 4 MAX 8
Arrivo all’aeroporto internazionale di Dakar, pick-up da parte dei nostri corrispondenti e trasferimento per il vostro hotel in città. Cena e pernottamento.
Dopo la prima colazione, partenza per Dakar, una metropoli moderna piena di contraddizioni. Scopriremo i quartieri residenziali, i mercati, le gallerie artigianali, l'università, il monumento della rinascita, la piazza dell’indipendenza, il quartiere Medina ecc...Proseguimento per l’isola di Goree. Dal XV al XIX secolo, Gorée è stato il più grande centro di commercio di schiavi della costa africana. Sottoposta alternativamente al dominio portoghese, olandese, inglese e francese, la sua architettura è caratterizzata dal contrasto tra i bui quartieri degli schiavi e le eleganti case dei commercianti di schiavi. L'isola di Gorée rimane un simbolo dello sfruttamento umano e un santuario per la riconciliazione. Rientro a Dakar e trasferimento a Saly. Cena e pernottamento a Hotel Les Bougainvillés (o similare).
Partenza la mattina dopo colazione attraverso i quartieri di Mbour, lungo la spiaggia per raggiungere il porto, con 2 ore e mezzo di sella: un enorme formicaio umano in piena attività, in un movimento che allo spettatore sembra disorganizzato ma che in realtà è ben regolato. Mbour è uno dei più grandi mercati del pesce dell'Africa occidentale. Quando si dice "porto", si tende a immaginare delle banchine dove arrivano le barche. Non è così; sarebbe più corretto parlare di spiaggia, perché è sulla sabbia che le barche arrivano direttamente. È qui che si svolge anche il resto delle operazioni: lo scarico del pesce, la vendita, il taglio, la salatura, l'essiccazione... Può non sembrare a prima vista, ma ogni angolo della spiaggia è assegnato a un compito particolare. Più ci si allontana dal mare, più il pesce viene selezionato, lavorato e venduto a un prezzo più alto. Rientro in hotel a Saly per cena e pernottamento.
Oggi saremo in sella per 5 ore circa. Partenza dopo la prima colazione per La laguna di Somone. Una volta atrrivati, lasceremo i cavalli per salire in barca e visitare la laguna. Con una superficie di 700 ettari, la laguna di Somone è classificata come riserva naturale. Numerose specie di uccelli frequentano la laguna durante tutto l'anno, tra cui pellicani, aironi, garzette e fenicotteri rosa. Tra la laguna e la foresta di baobab, il tann, una vasta area sabbiosa, più o meno estesa a seconda delle maree o delle piogge invernali. Rientro in hotel a Saly per cena e pernottamento.
Lunga giornata in sella di 6 ore. Dopo la prima colazione partenza in direzione di Nianing pdove visiteremo la sua chiesa. Con una superficie di 455 metri quadrati, ha la forma di una conchiglia. L'architetto Nicolas Vernoux-Thélot ha spiegato di aver preso spunto dalla forma di un cimbio, una conchiglia a spirale molto diffusa nella Petite-Côte e sulla costa senegalese. Pranzo a pic- nic e proseguimento per Mbodiene per una serata in bivacco.
4 ore in sella ci aspettano oggi. Dopo colazione partenza attraverso distese di foreste di baobab e palmeti in direzione di Fadiale dove vedremo il più grande albero di Baobab di tutto il Senegal, con 23 metri di circonferenza e 850 anni di vita. Il baobab fa parte del patrimonio storico e culturale del Senegal. Indispensabile per la vita umana e animale, il baobab non può essere ignorato o considerato un albero qualunque. Con il suo nome scientifico di Adansonia digitata o "Gouye" in Wolof, il baobab è profondamente radicato nelle culture tradizionali locali. Grazie alle sue numerose proprietà nutrizionali e medicinali, svolge un ruolo importante nella società senegalese. Pranzo a sacco e proseguimento attraverso le zone paludose del delta del fiume Saloum. Si tratta della parte interna di una palude marittima tropicale, la meno frequentemente sommersa dal fiume Saloum. Si distingue tra "tane nude" e "tane erbacee", a seconda del tipo di vegetazione. Arrivo a Fadiouth visita dell’isola delle conchiglie a piedi. Quest'isola artificiale, formata da cumuli di conchiglie e collegata alla costa da un ponte di legno, emana un certo fascino. Pranzo in un ristorante sulle sponde del fiume. Cena e pernottamento in bivacco.
Partenza lungo la spiaggia per 4 ore in sella. Passeremo prima da Nianning attraverso villaggi della costa, sosta per un pranzo a pic-nic sulla spiaggia e proseguimento a Warang per cena e pernottamento campo tendato.
Partiremmo la mattina dopo la prima colazione via la costa attraversando i quartieri pittoreschi Mbour dove saremo ospitati da una famiglia locale per il pranzo, allo scoperta del tipico piatto nazionale del Senegal, il Thiebou Dienn, con il the alla menta. Dopo partenza per Saly, dove delle camere saranno a nostra disposizione per riposarsi e cambiarsi prima del trasferimento all’aeroporto di Dakar (prevedere un volo in serata).
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Doppia | Supplemento singola |
---|---|---|
Dal 1 Gennaio 2024 al 31 Luglio 2024 | € 1.800 | € 520 |
Dal 1 Ottobre 2024 al 31 Dicembre 2024 | € 1.800 | € 520 |
Note
Date di partenza su richiesta tutto l’anno esclusi i mesi di Luglio, Agosto, Settembre con minimo 4 persone in partenza dall’Italia:
Livello di difficoltà: Da ° a °°°°°
DURATA: 8 GIORNI / 7 NOTTI
DIFFICOLTA’: °°°( INTERMEDIO)
SISTEMAZIONE: hotel + campo tendato
EQUIPAGGIAMENTO: SELLA ALL’INGLESE
CAVALLI: CAVALLO MEZZOSANGUE, ibridati con cavallo locale e arabi dei paesi nordafricani. Cavalli docili di piccola stazza.
ANDATURA: 5 h AL GIORNO in sella circa. Si richiede la capacità di saper controllare il cavallo alle 3 andature negli spazi aperti.
PESO MASSIMO: Kg 75
TIPOLOGIA: trekking itinerante con pernottamenti in hotel+campo tendato
SISTEMAZIONE:
Notte 1: Dakar – Lodge Des Almadies(o similare)
Notte 2/3/4: Saly – Hotel Les Bougainvilles (o similare)
Notte 5: Mbodiene – bivacco
Notte 6: Mbissel – bivacco
Notte 7: Warang – bivacco
Le notti in bivacco sono molto frugali, non c’è acqua corrente né elettricità. E’ necessario portarsi il proprio sacco a pelo e dotarsi di power-bank per la ricarica di cellulari e batterie.
Nota: L’itinerario sopra descritto è da considerarsi indicativo. Potrebbe essere soggetto a variazioni dovute alle condizioni meteo o circostanze indipendenti della nostra volontà.
La quota comprende
La quota non comprende
Marengo e Napoleone: non serve essere alti per essere grandi. Marengo (circa 1793–1831) era il famoso cavallo da guerra di Napoleone Bonaparte. Prese il nome in ricordo della battaglia vinta nell’alessandrino, durante la seconda campagna d’Italia nel 14 giugno 1800 attraverso la quale condusse incolume il proprio cavaliere. Tra una scuderia di oltre 100 esemplari, […]